LifeVac utilizzato per salvare un bambino di 1 anno dal soffocamento dovuto al vomito
LifeVac è entusiasta di annunciare un’altra vita salvata. Una bambina di un anno è soffocata dal vomito causando un’ostruzione completa delle vie aeree. Il protocollo di primo soccorso è stato eseguito ma non è stato in grado di liberare le vie aeree.
Ecco la storia spaventosa della madre del giorno in cui sua figlia si è soffocata:
“Io e il mio ragazzo, solo noi tre, ci godiamo il viaggio di ritorno a casa dopo un weekend divertente. La strada che di solito prendiamo per tornare a casa era chiusa e abbiamo deciso di prendere una strada secondaria per tornare a casa. Dove ci sono molte strade secondarie tortuose nell’elevazione più alta. Dopo aver guidato quella strada per un po’, siamo arrivati a un’altra strada bloccata e non sapevamo cosa fare se non girarci e cercare di trovare un’altra strada per tornare a casa.
In quel momento ho iniziato a sentire dei rumori divertenti provenienti dal sedile posteriore. Slacciai rapidamente la cintura di sicurezza e mi tuffai nel retro dell’auto dove potevo vedere la nostra figlia di 15 mesi, Ruby, che si toccava la bocca e mi guardava senza più fare rumore. Le ho aperto la bocca e non ho visto niente. Passarono alcuni secondi che sembravano minuti e fu allora che le sue labbra iniziarono a diventare blu e i suoi occhi erano fissi e fissavano il vuoto. Ho urlato a Justin, suo padre, di accostare e fermare la macchina. Ero già fuori dall’auto prima che l’avessimo parcheggiata e siamo corsi entrambi alla sua porta. Justin l’ha slacciata così in fretta e me l’ha data.
Era completamente inerte e l’aria non entrava o usciva. Era solo una piccola bambola di pezza tra le mie braccia. Ho tentato diversi colpi alla schiena e niente le ha liberato le vie aeree. Ho urlato a suo padre di prenderla “chokie”, che è ciò che chiamiamo amorevolmente il suo LifeVac. L’ha immediatamente tirato fuori dalla sua borsa per pannolini e i pannolini sono andati dappertutto mentre io ho messo la nostra bambina sulla schiena sul ciglio della strada e ho messo la maschera sul suo minuscolo viso pallido e sulle labbra blu. Sembrava che tutto si stesse muovendo al rallentatore. Il tempo si era fermato e le nostre vite galleggiavano lì senza peso, nell’aria. Una spinta e un rapido tiro sul manico e ne uscì una buona quantità di vomito denso e dopo alcuni colpi di tosse iniziò a piangere. Il miglior suono che abbiamo mai sentito.
Ci siamo seduti lì tenendola e confortandola per alcuni minuti ed entrambi abbiamo detto: “Cosa sarebbe successo se non avessimo quel LifeVac?” Non volevamo dirlo ma lo sapevamo.
Siamo così grati e debitori a questa azienda e alla missione di SALVARE davvero vite.